La realizzazione di nuovi spazi pedonali protetti davanti alla scuola per l’infanzia Marc Chagall si sposava con l’esigenza di ottimizzare i flussi veicolari all’incrocio tra via Cecchi e corso Emilia.
In tale posizione, dopo una iniziale valutazione per gestire l’incrocio mediante l’inserimento di una nuova rotonda, si è optato per l’ipotesi di realizzare un innesto a “T” tra la via Cecchi e il corso. L’incrocio sarà regolamentato da un nuovo impianto semaforico e verrà contestualmente rimosso quello esistente. Tale geometria deve naturalmente continuare a consentire il transito dei mezzi pubblici sia sul corso che nella via, ma tende a rallentare la viabilità su via Cecchi per proteggere la presenza di diverse attività di tipo pubbliche: la piscina, le scuole Aurora e Morelli, e il centro polifunzionale del Cecchi Point.
La realizzazione del nuovo innesto della via sul corso Emilia, con l’introduzione di una leggera curva sulla via Cecchi, ha consentito la realizzazione di un ampio spazio pedonale proprio in prossimità dell’ingresso alla scuola Chagall. Le dimensioni risultavano ulteriormente enfatizzate dall’allargamento del marciapiede lungo il lato nord di corso Emilia, mediante la consueta realizzazione dei “nasi” a protezione delle auto in sosta. Gli spazi che si sono venuti a creare sono stati sistemati con pavimentazioni in autobloccanti, alternati con aiuole verdi, creando luoghi attrezzati fruibili dagli abitanti del quartiere anche in orari differenti rispetto alle fasi di ingresso e uscita dalla scuola.