La scuola primaria “Carlo Boncompagni”, menzionata da Edmondo De Amicis nel libro “Cuore”, sarà oggetto di un importante intervento di adeguamento sismico e restauro per aumentare la sicurezza strutturale, migliorare la funzionalità e ridurre gli sprechi energetici del complesso scolastico vincolato ai sensi del D. Lgs. 42/2004.
Gli interventi, suddivisi in due lotti, prevedono, per il lotto 1: opere di consolidamento statico e miglioramento antisismico con adeguamento agli standard di sicurezza delle nuove Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC 2018) e restauro delle facciate, decorazioni e spazi interni; per il lotto 2: sostituzione dei serramenti esterni con infissi ad alta prestazione energetica. Le opere di risanamento e rafforzamento strutturale prevedono, nello specifico, la realizzazione di un giunto sismico di sepazione tra la struttura originaria e gli ampliamenti successivi eseguiti in calcestruzzo armato, il consolidamento localizzato dei maschi murari ai vari piani con la chiusura di cavedi e canne fumarie non più funzionali; l’incamiciatura dei solai e travi in cemento armato del primo ampliamento; la manutenzione straordinaria delle strutture lignee della copertura e il rifacimento completo del manto; la reintegrazione e il consolidamento degli intonaci attraverso il restauro conservativo della decorazione esterna. Dal punto di vista progettuale, verranno impiegati materiali durevoli e di facile manutenzione, di agevole sostituzione, compatibili, rispettando il principio del DNSH (Do No Significant Harm) che prevede che gli interventi indicati dal PNRR non arrechino nessun danno significativo all’ambiente.
La scuola collocata tra via Vidua, via Galvani, via Le Chiuse e via Durandi è nel quartiere San Donato. Il progetto, coordinato dal Servizio Edilizia Scolastica della Città di Torino, è finanziato con i fondi del PNRR (lotto 1: Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.3; lotto 2: Missione 2 – Componente 4 – Investimenti 2.2) e ha l’obiettivo di mettere in sicurezza e riqualificare il patrimonio scolastico con azioni che favoriscano l’accessibilità e la fruizione degli ambienti didattici per contribuire alla formazione dei giovani e valorizzare il territorio con interventi di riqualificazione energetica.
L’intervento è finanziato dall’art. 1 del Decreto Legge 145 del 2018.