L’intervento su corso Trapani prevede la realizzazione di ”strade a priorità ciclabile” su entrambe le carreggiate laterali dell’intero corso, a distanza di sicurezza dalle aree di sosta presenti sul lato dei marciapiedi con l’introduzione del limite di velocità’ di 30 km/h e di deviazioni di percorso (chicanes) al fine di rallentare i veicoli.
Verranno anche allargati i marciapiedi con l’abbattimento delle barriere architettoniche sugli attraversamenti pedonali.
Fa parte di un progetto più ampio, che interessa 7 aree in 4 Circoscrizioni, e che ha l’obiettivo di completare le direttrici ciclabili cittadine con realizzazione di controviali ciclabili a velocità moderata, segnaletica mirata alla ciclabilità, revisione degli attraversamenti pedonali e introduzione di flessi di rallentamento in corso Tirreno, corso Principe Eugenio, corso Einaudi, piazza Sabotino, via Vandalino e via Chambery; nonché interventi mirati sui dissuasori di corso Francia tra piazza Bernini e piazza Statuto.
Gli interventi, previsti dal Piano della mobilità Ciclabile della Città di Torino (Biciplan), sono finanziati con fondi React EU nell’ambito del PON Metro 2014-2020.